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foto dal web - si ringraziano gli autori
GUARCINO
L’antica “Varcenum”, sorta come rifugio dei pastori della zona, appartenente alla Confederazione Ernica, oltre alla ubicazione geografica di importanza strategica per il passaggio nella Valle dell’Aniene era conosciuta come “il luogo pieno di acque”. Al tempo dei romani in Guarcino erano stati eretti i templi di Marte e di Apollo che, con l’avvento del cristianesimo, vennero sostituiti con le chiese dedicate alla Madonna e a San Michele Arcangelo. E’ situata a 625 metri di altitudine e l’isolamento dei luoghi attrasse molti eremiti, tra cui il più famoso, Sant’Agnello, divenne in seguito il patrono della città. Nato a Napoli negli anni compresi tra il 535 ed il 539, venne come eremita nella Valle del Cosa, dopo una vita di preghiera e carità nella sua città e nel Gargano. Visse per sette anni in una grotta a 800 metri di altitudine, fondando un ospizio alle porte di Guarcino, rimasto attivo per oltre sette secoli. Morì all’età di 67 anni e dal XV° secolo Sant’Agnello fu proclamato protettore di Guarcino. Guarcino presenta ancora oggi l’originaria struttura medievale, con una cinta muraria robusta, con nove torri e tre torrioni, quattro porte di accesso ed un fossato intorno ad essa. Nella parte medievale della cinta muraria si può ammirare la grande arcata a sesto acuto che sorregge l’antico palazzo del Cardinale Tomassi, ed il centro storico è ancora praticamente integro, con le caratteristiche costruzioni a pietra viva, con portali e finestre a bifora. Bonifacio VIII°, il grande papa anagnino, figlio di Roffredo Caetani e di Emilia Conti di Guarcino, ebbe con la cittadina un forte legame e, dopo Innocenzo III°, fu un altro grande difensore delle autonomie locali contro le volontà degli Imperatori. Un episodio legato alla lunga lotta tra Papato ed Impero è quello riguardante un torneo cavalleresco avvenuto sotto le mura di Guarcino, tra un milite dell’esercito invasore di Enrico VI° e un rappresentante delle forze comunali della cittadina assediata; il rappresentante guarcinese si chiamava Malpensa e vinse il duello con il rivale tedesco, salvando così la sua città da un possibile saccheggio. La chiesa di Santa Maria, edificata nel VI° secolo sul colle dove sorgeva il tempio di Apollo, venne completamente ricostruita nel 1754, in stile tardo barocco. Conserva al suo interno la tela raffigurante “La Visitazione”, della Scuola del Cavalier d’Arpino e tele del Ranuccini, del XVIII° secolo. La chiesa di San Michele Arcangelo si trova nel luogo dove sorgeva il tempio di Marte. La struttura originale ad unica navata venne adottata nel 1587, per potervi ospitare le monache benedettine, nell’attiguo Palazzo Patrasso. La caratteristica principale della cittadina , ubicata nel cuore dei Monti Ernici, è quella di possedere un territorio di grande importanza naturalistica; alle sue spalle, infatti, si innalza maestoso il massiccio di Campo Catino, con vette che superano i 2000 metri e da cui si gode lo stupendo panorama del basso Lazio fino al Mare Tirreno. Alla sommità di questa montagna, come in un grande e profondo catino, si trovano i campi di sci, a 1800 metri di altitudine. L’altezza ragguardevole consente un buon innevamento, dal mese di dicembre a quello di aprile, con grande afflusso di visitatori e di sportvi. Gli impianti comprendono cinque skilift, con una portata complessiva di circa cinquemila persone/ora. I circa 12 km di piste hanno varie difficoltà e sono in grado di soddisfare sia i principianti che gli sciatori più esperti. Sono molto interessanti gli itinerari escursionistici, due dei quali diretti verso La Monna e il Crepacuore.
Fonte: www.apt.frosinone.it
Da vedere in Città
Santuario di S. Agnello
Convento di S. Luca ,
Collegiata di S. Nicola con affreschi del '500 ,
Chiesa di S. Luca,
Centro Storico ,
Torri di segnalazione Campanile a vela (unico in tutto il Lazio),
Palazzo Tomassi (casa madre di Bonifacio VIII) ,
Monumento a Malpensa,
Monumento a Benedetto Floridi ,
Cippi Confinari tra Stato Pontificio e Regno delle Due Sicilie ,
Abisso del Vermicano (accessibile solo a speologi),
Montagna con sentieri ghiacciati,
Osservatorio Astronomico
con telescopio (cm. 80 di diametro) non professionale piu' importante d'Europa-Loc. - Campocatino
Campi da sci :
CAMPOCATINO (Guarcino) - Alt. 1800 m. Impianti risalita: 4 skilift e 1 seggiovia triposto - Discesa piste n. 10 per km. 12 di piste segnalate e battute - Fondo piste n. 3 per 8 Km - Distanze: da Roma 110 Km. da Napoli 185 Km. Scuola di Sci - Tel. 0775.435955 Pronto Soccorso Informazioni: ANAS - Tel. 0775.435941 Comune - Tel. 0775.46007 C. A. I. - Tel. 0775.435939 Corpo Forestale - Tel. 0775.46143 Soc. Cristallo Impianti Risalita - Tel. 0775.435954/38
Informazioni:Info: Municipio tel. 0775.46007
www.comune.guarcino.fr.it