Menu principale:
foto dal web - si ringraziano gli autori
RIPI
Le prime notizie certe sull’esistenza di Ripi risalgono al secolo IX°, come attestato dalle numerose Bolle papali nelle quali si parla del castello di Ripi. Nel 1165 subì il saccheggio ad opera delle truppe di Federico Barbarossa. Intorno a tale periodo vennero rinforzate le mura di cinta che in seguito subirono nuove rovine e continui rimaneggiamenti. Nel 1331 il Rettore e l’Università del castello di Ripi stabilirono lo Statuto del comune, il cui originale si trova ancora presso l’archivio Colonna di Roma. Fino al 1410 Ripi passa attraverso numerose famiglie feudali di mano in mano, sempre con l’avallo interessato della Chiesa. Da questo momento in poi e fino al 1816, rimase nelle mani della potente famiglia Colonna. Infatti, nel 1410 papa Giovanni XXII° riconobbe Giordano e Lorenzo Colonna signori di Ripi e Castro dei Volsci. Nel 1474, Ripi venne donato dai Colonna a Luca Valenteschi di Sangemini, loro parente. Al tempo di papa Alessandro VI° il paese legò la sua storia a quella di Lucrezia Borgia, poichè il feudo venne donato al piccolo Rodrigo Borgia, figlio di Lucrezia, assieme a molti altri castelli della zona. I Colonna lo ripresero ai Borgia alla morte di papa Alessandro VI°, nel 1503. Nel 1610 venne iniziata la costruzione del convento e della Chiesa di S. Bartolomeo e Sant’Agostino. Oggi Ripi, posta su una collina a circa 350 metri sul livello del mare, a circa 10 chilometri da Frosinone, gode di una economia ben equilibrata, tra agricoltura, industria e commercio. Posta al centro di un comprensorio silvestre di delicata bellezza, può essere scelto per una vacanza riposante e serena.
Fonte: www.apt.frosinone.it
Da vedere in Città
Chiesa di S. Agostino
Lavatoio comunale
Reperti Archeologici di S. Silvestro
Strada Romana
Museo nella Biblioteca comunale
(esposizione dei reperti della zona archeologica di S. Silvestro) Orario: 8.00-13.00 / 16.00-18.00 P.zza Guido Bacelli
Informazioni: Municipio tel. 0775.284012
http://www.comune.ripi.fr.it