Menu principale:
foto dal web - si ringraziano gli autori
VALLEROTONDA
Vallerotonda si trova all’interno di un vasto comprensorio naturalistico, nella parte meridionale delle Mainarde (Monte Meta), a 620 metri di altitudine, e fu sicuramente abitata fin dall’epoca romana. Il suo nome, comunque, viene citato nell’866, in occasione dell’invasione dei Saraceni, e in un “diploma” di papa Vittore II° del 1057. Da quest’epoca in poi la sua storia si riduce ad una successione di formalità e adempimenti acclesiastici a favore dell’Abbazia di Montecassino. Nel 1349 Vellerotonda venne rasa al suolo da un tremendo terremoto, e nel 1436 tutta la zona venne devastata a causa della guerra tra Angioini e Aragonesi. Nel 1656 Vallerotonda e la vicino San Biagio Saracinisco furono devastate da una pestilenza, in seguito alla quale i due centri vennero unificati. Nel 1789 venne occupata dalle truppe francesi. Sul suo territorio si trova il lago artificiale di Cardito, la estesa pineta in località Migghioia e numerosi sentieri che si inoltrano fino al vicino Parco Nazionale d’Abruzzo. Numerosi i reperti archeologici, fra i quali vasi e lucerne di epoca romana e i resti del poderoso castello, eretto nel XII° secolo dall’Abate Gerardo. Numerose le chiese: Santa Maria Assunta, con il grande quadro dell’Assunzione e le numerose reliquie in essa custodite; ruderi di San Michele, Madonna di Raditto, in località Cerreto. Molto interessante è l’Arco dell’Annunziata, un ponte romano sul fiume Rapido, ed il Sacrario dei Martiri di Colle Lungo, in alta montagna, dove vennero trucidati decine di innocenti dai nazisti durante l’ultima guerra.
fonte: apt Frosinone
Da vedere in Città
Chiesa di S.ta Maria Assunta
Chiesa della Madonna di Reddito-Loc. Cerreto
Ruderi della Chiesa di S. Michele
Sacrario dei Martiri di Colle Lungo
Arco dell'Annunziata
Centro Storico Medioevale
Ponte romano sul fiume Rapido
Pineta di Valle Lauro
Lago di Cardito
Informazioni: Municipio tel. 0776.587001
http://www.comune.vallerotonda.fr.it